
Nuove competenze per «ricostruire» il giornalismo
Perché essere al cancello delle informazioni significa lasciar passare quelle che meritano: quelle verificate e che sostengono razionalmente le diverse opinioni
Perché essere al cancello delle informazioni significa lasciar passare quelle che meritano: quelle verificate e che sostengono razionalmente le diverse opinioni
Querele temerarie, contatti più poveri, direttori che faticano a essere "garanti". Che fare? Difendere la libertà degli iscritti a informare, e anche tutelare il diritto di tutti a essere "liberamente" informati
Cosa vogliamo fare: monitorare l'applicazione del decreto legislativo, garantire l'accesso agli atti con modalità semplificate e senza oneri, infine cambiare il testo della norma
La libertà di di critica, insieme al rispetto della verità sostanziale dei fatti e quindi il contrasto alle fake news devono diventare il fulcro dell nostra azione
Pietrificare i flussi di informazione, cedere ai magistrati il giudizio sulla rilevanza pubblica dei fatti, favorire un mercato parallelo (e opaco) delle notizie
Il concetto di «accuratezza» coniuga il diritto/dovere del rispetto della «verità sostanziale dei fatti» con la «libertà di critica». Ma essere accurati significa anche prendersi cura delle realtà che si raccontano
Saluto del presidente Riccardo Sorrentino all’International Conference on Musical Criticism – Iulm, Milano – 30 novembre 2021 (testo in inglese)