Domande e risposte
Diamo qui, di seguito, un vademecum, voce per voce, su come funzionano i corsi e sul loro utilizzo
Obbligo di formazione
Riguarda tutti i giornalisti in attività – professionisti e pubblicisti – iscritti all’Albo. L’obbligatorietà è a partire dal 1 gennaio 2014 (Legge 148/2011, Dpr 137/2012. La formazione professionale continua dei giornalisti (FPC) è un obbligo previsto dall’art. 3,comma 5, lett. b), del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 convertito con modificazioni dalla legge 148/2011 e dal combinato disposto degli artt. 20 e 20-bis, comma 1, della legge 3 febbraio 1963, n. 69, per tutti gli iscritti all’Albo (elenco Professionisti ed elenco Pubblicisti).
Qui trovi il testo del Regolamento del Ministero della Giustizia N. 21 del 15 novembre 2020
Triennio formativo
La Formazione professionale continua si svolge nell’ambito di cicli triennali (2014-2016, 2017-2019, 2020-2022, 2023-2025, 2026-2028 etc). In ciascun triennio il giornalista è tenuto ad acquisire almeno 60 crediti formativi professionali (Cfp), di cui almeno 20 deontologici. È importante ricordare che i 60 crediti della formazione possono essere distribuiti in almeno 2 anni, così come sancito dal Regolamento della Formazione, pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia il 15 novembre 2020.
Sanzioni
La violazione dell’obbligo di formazione continua comporta la possibilità di avviare un’azione disciplinare nei confronti dell’iscritto inadempiente. Qualora persista l’inosservanza, il Consiglio regionale dell’Ordine ne dà segnalazione al Consiglio di disciplina territoriale.
Nuovi iscritti
La formazione, strutturata in trienni formativi, per i nuovi iscritti, professionisti o pubblicisti, inizia l’anno successivo alla data di prima iscrizione all’Albo.
Se, per esempio, la data d’iscrizione è febbraio 2023 (oppure dicembre 2023) la formazione inizierà a gennaio 2024 terminando, come per tutti gli iscritti, nel dicembre 2025.
I crediti formativi saranno proporzionati ai 2 anni di formazione e saranno 40 crediti di cui almeno un terzo deontologici, anziché 60 crediti di cui almeno 20 deontologici.
Pensionati
Anche i pensionati sono obbligati alla formazione se sono ancora in attività.
Pensionati non in attività
I pensionati non in attività possono chiedere l’esonero permanente dalla Formazione utilizzando questo link.
Iscritti da 30 anni
I giornalisti che maturano durante il triennio i 30 anni di iscrizione potranno limitarsi all’acquisizione di 20 crediti. Gli iscritti all’Albo da più di 30 anni sono tenuti ad assolvere l’obbligo formativo limitatamente alla acquisizione di 20 crediti del triennio, di cui almeno 10 deontologici da distribuire in almeno 2 anni.
Numero crediti
Al termine del triennio formativo ciascun iscritto dovrà aver acquisito i 60 crediti. Del totale, almeno 20 devono essere relativi alla deontologia. L’unità di misura dell’Fpc è di 1 credito ogni ora. I corsi di deontologia hanno un bonus di 2 crediti in più.
Non è possibile riportare nel triennio successivo il computo dei crediti eccedenti del triennio precedente. Il compito di rilevare le presenze degli iscritti ai corsi di formazione è esclusivamente appannaggio dell’Ordine regionale organizzatore
Esenzioni temporanee
L’esenzione temporanea è prevista in caso di maternità o congedo parentale, malattia grave o infortunio o in caso di cariche elettive per le quali la legislazione prevede l’aspettativa dal lavoro per la durata del mandato. Questo il link che permette l’attivazione della richiesta.
Esami universitari
Gli unici corsi validi per la Fpc sono quelli accreditati dal Consiglio nazionale dell’ordine dei giornalisti (Cnog) e pubblicati in piattaforma. I crediti formativi universitari per corsi, lezioni e master seguiti in passato non possono essere calcolati ai fini della Formazione professionale continua (Fpc).
Insegnamento
Si può ottenere il riconoscimento di crediti anche attraverso l’insegnamento in materie inerenti la professione giornalistica in corsi o Master di livello accademico oppure per l’insegnamento occasionale in corsi o Master accreditati dall’Ordine
Numero crediti online
Il numero di crediti ottenibili con corsi on demand/online è di 60
Corsi Online
L’Ordine nazionale mette a disposizione degli iscritti 18 corsi online, molti dei quali deontologici, gratuiti e del valore di 10 crediti l’uno.
Fuori regione
Ai corsi dell’Ordine della Lombardia possono partecipare anche giornalisti iscritti in altre regioni così come i giornalisti iscritti in Lombardia possono partecipare ai corsi organizzati in regioni diverse.
Editori (formazione aziendale)
D’intesa con il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti è comunque possibile elaborare un apposito percorso per il riconoscimento di crediti formativi per corsi aziendali, con un massimo di 30 crediti nel triennio e 7 per singolo evento. In questo caso è l’azienda a rilevare le presenze degli iscritti al corso (in entrata e in uscita) con la disponibilità ad accogliere incaricati dell’Ordine per i necessari controlli sullo svolgimento del corso. L’azienda deve comunque fornire all’Ordine regionale il numero e i nominativi dei giornalisti che frequenteranno il corso. La legge al momento non prevede il riconoscimento di permessi di lavoro per seguire la formazione continua, salvo specifici accordi aziendali.
Scarica qui la procedura per proporre un corso aziendale
Scarica qui il modulo di domanda per gli enti terzi (da inserire)
Gratis
La formazione relativa alla deontologia professionale è sempre gratuita.