Si ripetono gli episodi di vandalismo no vax contro giornali e giornalisti lombardi. Nelle notti scorse sono stati presi di mira il Giornale di Carate e il Giornale di Vimercate, le redazioni del Giornale di Treviglio a Treviglio, del ChiariWeek dí Chiari e la redazione di Araberara a Clusone.
Sono episodi, come quelli precedenti di Montichiariweek in provincia di Brescia a inizio febbraio e un anno fa alla Provincia di Verona inaccettabili. I giornalisti non sono e non devono essere – soprattutto in tema di salute – appiattiti su una posizione peraltro non condivisa dalla comunità scientifica: verrebbe meno il loro dovere di riferire la realtà delle cose. Compito, questo che devono svolgere con grande serenità.
L’Ordine dei giornalisti della Lombardia sostiene l’iniziativa dell’Ordine nazionale dei giornalisti e del suo vicepresidente Angelo Baiguini, fondatore di due delle testate attaccate, che prevede di portare la questione al tavolo del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
“Il ripetersi di questi episodi ai danni delle redazioni di testate del gruppo editoriale Netweek e non solo ha assunto dimensioni preoccupanti. E’ evidente che c’è una regia non più di livello locale ma molto più ampia”, ha scritto Baiguini in una nota. “Di fronti ad attacchi sistematici come quello in atto – ha aggiunto non è più sufficiente la solidarietà ai colleghi che sono certo non si lasceranno intimidire da questi squallidi episodi”.
