Dopo quello che si è svolto in maggio a Bruxelles, si è concluso il secondo corso di formazione europeo Erasmus+ dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Si è svolto a Lipsia dal 16 al 21 giugno, e lo abbiamo organizzato con lo ECPMF (European Centre for Press and Media Freedom) per approfondire i temi delle SLAPP (Strategic Lawsuits AgainstPublic Participation), del monitoraggio delle violazioni alla libertà di stampa e delle strategie di resilienza. Le SLAPP rappresentano una minaccia crescente: abusano del sistema legale per intimidire e mettere a tacere chi denuncia fatti di interesse pubblico. Il fenomeno è in aumento in tutto il continente, e si sta diffondendo anche in Italia, con gravi ripercussioni per chi esercita il diritto-dovere di informare.
È un tema su cui l’Ordine della Lombardia ha ovviamente una grande attenzione. Altri due versanti del corso hanno riguardato la gestione del rischio fisico e legale in contesti di conflitto armato e la sicurezza digitale, cioè i modi per proteggere il proprio lavoro da interferenze e intrusioni informatiche.
Oltre alle sessioni teoriche il programma ha previsto workshop, sessioni interattive e visite ad alcune testate tedesche: MDR (network pubblico radiotelevisivo); Mephisto (radio universitaria), con una tappa finale a Berlino presso il quotidiano Tagesspiegel. Alla fine del corso i partecipantisono stati in grado di: analizzare una SLAPP; conoscere strumenti di difesa legale e digitale; monitorare minacce alla libertà di stampa; avviare progetti o iniziative di advocacy in Italia su questi temi.
Quello di Lipsia è il secondo e ultimo corso del 2025. Il programma Erasmus continuerà per altri quattro anni e a breve vi informeremo sui corsi in arrivo nell’anno prossimo, per selezionare come abbiamo già fatto quest’anno i gruppi che vi parteciperanno secondo le modalità che vi abbiamo già raccontato qui.