È dedicato al giornalismo di inchiesta il nuovo numero di Tabloid, il primo del 2024. Si parla di come lavorano i consorzi di giornalismo investigativi che hanno portato alla luce casi come Panama Papers e football leaks; si racconta un caso di studio italiano dedicato al PNRR; si fa il punto sul documentario di inchiesta; si esplorano nuovi modi per misurare l’impatto di una inchiesta giornalistica. C’è anche una panoramica delle policy di correzione, cioè cosa succede, soprattutto all’estero, quando una testata giornalistica si accorge di avere sbagliato.
Nella sezione crocevia si ragiona su come l’intelligenza artificiale viene già usata nelle redazioni giornalistiche – soprattutto all’estero – e su come questo sta già cambiando processi e prodotti giornalistici.
Nella sezione bussole, appunti di deontologia, un articolo su ciò che servirebbe per migliorare il livello qualitativo della cronaca giudiziaria (secondo gli avvocati penalisti) e non fare “giustizia mediatica” e un articolo sui criteri deontologici codici che regolano l’informazione in tema di minori.