Come vi avevamo già preannunciato qui, è uscito il nuovo numero di Tabloid, la rivista trimestrale dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia dedicata ai temi dell’informazione. In copertina in questo secondo numero del 2023 una strada di montagna, in salita, verso un panorama non soleggiato. È la sintesi che abbiamo scelto per raccontare «minacce e nuove opportunità del nostro lavoro». Le prime sono legate a ciò che comprime la libertà di informazione: in questo numero infatti parliamo di Slapp (le cosiddette querele temerarie) in un articolo a firma di Rossella Vignola, ricercatrice dell’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa; delle norme in tema di diffamazione (secondo noi da riformare) in questo articolo dell’avvocato Guido Camera, di presunzione di innocenza (e di come correggere una normativa che sta condizionando la cronaca giudiziaria). Le opportunità sono legate a nuovi modi di fare giornalismo di inchiesta e di approfondimento, su scala internazionale, in un’ottica collaborativa tra professionisti e testate. Abbiamo raccolto tre casi di collettivi e cooperative di giornalisti (under 40) che stanno aprendo su questo strade nuove, anche facendo i conti con modelli di sostenibilità economica inediti, come fare riferimento a fondazioni internazionali per progetti giornalistici di ampio respiro. Come Ordine Regionale abbiamo in mente di tornare su questo tema, con una iniziativa che vi racconteremo nella prossima Newsletter. Intanto in questo articolopotete leggere la storia di IrpiMedia, raccontata dal condirettore Lorenzo Bagnoli. C’è molto altro ancora su Tabloid e potete leggere e sfogliare tutto qui. Formazione: i nostri corsi Stiamo andando avanti nella progettazione di corsi di qualità a prezzo simbolico, secondo una logica che abbiamo già spiegato: chi si fosse perso qualcosa può trovare tutto qui, ovvero ragioni e obiettivi per cui è secondo noi opportuno, anzi necessario, inserire nell’offerta formativa dell’OGL anche corsi a pagamento, per favorire un ingaggio più forte e funzionale con tutti voi. Dopo i primi due esperimenti – su Chat GPT e sui Podcast – stiamo preparando un calendario di corsi su due filoni, con un approccio ancora più pragmatico, come voi stessi ci avete chiesto. Vi daremo tutte le indicazioni sulle date sul nostro sito, sul nostro account Linkedin e nella prossima newsletter (qui trovate le ultime).Il primo filone è relativo ai dati, e sarà organizzato insieme al Cefriel, il consorzio che per il Politecnico di Milano si occupa di innovazione digitale. In tre corsi che si svolgeranno tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, parleremo di come raccogliere e analizzare i dati attraverso le funzioni più avanzate di Excel, di quali chiavi statistiche siano necessarie per una corretta interpretazione, di quali strumenti siano utili per una visualizzazione efficace. Il secondo filone – che si svilupperà in otto corsi organizzati in partnership con PrimoPiano, cooperativa giornalistica ed ente di formazione accreditato presso l’Ordine Nazionale dei Giornalisti – è interamente dedicato a strumenti e tecniche del giornalismo multimediale: come realizzare un video, una newsletter, un podcast, come creare un sito in wordpress, come gestire i social per promuovere il proprio prodotto editoriale. Il calendario di settembre e ottobre prevede anche corsi in tema di criminalità ambientale, intelligenza artificiale, appalti pubblici, gioco d’azzardo e usura, querele diffamatorie. Ma anche di questo vi racconteremo in dettaglio nella prossima newsletter. Formazione: alcune novità sulla Piattaforma Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti comunica che da lunedì 3 luglio saranno operative alcune nuove funzionalità sul portale www.formazionegiornalisti.it gestito dal Consiglio Nazionale stesso. Gli interventi riguarderanno principalmente le esenzioni per i colleghi in età pensionabile e la blacklist. Per consentire questi interventi tecnici, il portale non sarà raggiungibile tra le 9 e le 13 di lunedì 3 luglio.Ma vediamo quali sono le novità introdotte dal Consiglio Nazionale.Esenzioni. I colleghi che nel corso del triennio compiranno i 67 anni visualizzeranno sul proprio profilo sin dall’inizio del triennio l’esenzione dall’obbligo formativo. Chi intendesse proseguire l’attività lavorativa dovrà comunicarlo ai nostri uffici che provvederanno a rimuovere l’esenzione dalla piattaforma (come previsto dal Regolamento). La piattaforma gestirà autonomamente anche le esenzioni parziali relative alla prima iscrizione all’Ordine tenendo conto della data di iscrizione e rimodulando di conseguenza i crediti richiesti. Il Consiglio regionale potrà inserire le esenzioni concesse per vari motivi a fronte di richieste motivate per un anno, due anni o per l’intero triennio. Black List. I giornalisti che si iscriveranno ai corsi e risulteranno assenti ingiustificati per tre volte consecutive finiranno automaticamente in black list: per 90 giorni il giornalista non potrà dunque prenotarsi a nuovi eventi formativi e decadranno le prenotazioni fatte in precedenza. La piattaforma notificherà all’interessato il blocco e la cancellazione a eventuali corsi a cui si era iscritto nel frattempo. Trascorsi i 90 giorni il giornalista verrà automaticamente riammesso alla Piattaforma. È dunque importante, qualora ci si iscriva ad un corso ma non si riesca a partecipare, cancellare sempre la propria prenotazione in autonomia su www.formazionegiornalisti.it (dalla sezione I miei corsi).Certificato di assolvimento. Tutti i giornalisti iscritti alla piattaforma formazionegiornalisti.it una volta raggiunto il target stabilito potranno stampare autonomamente il Certificato di assolvimento dell’obbligo formativo dei singoli trienni. Associazione ex allievi della Walter Tobagi Su iniziativa del presidente Andrea Nicastro, l’Associazione “Walter Tobagi” per la formazione al giornalismo (AWT) sta raccogliendo dal mese scorso le adesioni alla nascente Associazione ex allievi ALUMNI AWT.Tenere assieme chi ha frequentato l’Ifg e il master Tobagi permetterà di inseguire questi obiettivi:a) valorizzare la formazione giornalistica nel mercato del lavoro;b) costruire una rete tra ex studenti per lo scambio di informazioni professionali e logistiche. Dallo scambio case, all’ospitalità, alle occasioni di lavoro;c) continuare tra gli ex-allievi l’opera di formazione culturale e professionale della Scuola, promuovendo incontri e scambi di idee.L’Associazione ex allievi non avrà colore politico. Ad animarla sarà un comitato aperto che avrà come nucleo i presidenti dell’Awt e i direttori della scuola vecchi e nuovi.Chi fosse interessato a far parte dell’ALUMNI AWT che sta per nascere, gratuita e senza vincolo alcuno, può cliccare qui e compilare il form per l’adesione.Possono iscriversi gli ex studenti e coloro che hanno incrociato la Scuola come docenti, tutor, colleghi e ne hanno condiviso la crescita. Ad oggi gli iscritti sono circa una trentina, ma per far decollare il progetto è importante che il gruppo diventi sempre più numeroso. Chi già qualche segnalazione che vuol diffondere (posti di lavoro, concorsi, stage, premi, case in affitto, posti letto, feste, occasioni di ogni genere utili ai giornalisti) può inviare una mail qui. Inseriremo il messaggio nella newsletter ALUMNI AWT. La prima è in programma per ottobre. |