Slitta a metà ottobre la conclusione degli Stati Generali dell’editoria: lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Vito Crimi. L’appuntamento, inizialmente previsto per la metà di settembre, si svolgerà sempre a Torino, ma slitta al mese successivo. L’annuncio è stato fatto questa mattina all’apertura dei lavori della seconda fase degli Stati generali dell’editoria durante un incontro con le agenzie di stampa. L’allungamento dei tempi per l’evento conclusivo di Torino, che si svolgerà alla presenza del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, “ci concederà un po’ di tempo in più per approfondire alcuni temi, potremmo fare un ulteriore giro di consultazioni e giungere a metà ottobre con un materiale già organizzato – ha spiegato Crimi – A Torino potremmo poi articolarci in gruppi di lavori tematici, che tireranno le fila del lavoro svolto e produrranno un documento già fruibile”.