Il 73% dei Giornalisti che si definiscono data Journalist sostiene di avere imparato da sé a maneggiare dati, attraverso corsi e webinar online. Il 63% ha meno di 5 anni di esperienza nella professione. Sono le due linee che definiscono oggi la frontiera del data journalism. Il quadro emerge dalla mappa The state of data journalism, la survey lanciata su scala internazionale alla fine del 2021 da Data journalism.com, il portale dedicato al giornalismo dei dati promosso dallo European journalism center e dalla Google news Initiative.
Accrescere una cultura del dato nel nostro lavoro – la data literacy – è uno dei bisogni formativi che ci avete segnalato voi stessi, rispondendo ai questionari in cui chiedevamo su quali aree tematiche indirizzare le nostre proposte. Rafforzare la capacità di selezionare, valutare e interpretare dati per leggere fenomeni complessi è evidentemente una competenza sempre più richiesta nella nostra professione. E in tanti ne siamo consapevoli.
Il corso Raccogliere e valutare i dati
È per rispondere a questa sollecitazione che insieme al Cefriel, il consorzio del Politecnico di Milano che si occupa di digitale, abbiamo organizzato il corso Raccogliere e valutare i dati (20 settembre alle 10, formato streaming), nella logica – corsi di qualità a prezzi simbolici – che trovate riassunto in questo decalogo. Sarà tenuto da Teodoro De Giorgio, Innovation practice manager di Cefriel e ci si può iscrivere come sempre dalla piattaforma www.formazionegiornalisti.it
L’assunto di base è che cogliere il segnale oltre il rumore è sempre più difficile per noi giornalisti non solo per il ronzio che arriva dai social, ma soprattutto perché i dati disponibili sono così tanti che è diventato complesso selezionarli, valutarli, pesarli. Il punto cioè non è avere dei dati ma averne di qualità, e saperne fare qualcosa. All the data that’s fit to print, diremmo parafrasando il motto del New York Times, non per affermare una verità precostituita ma per metterla in crisi
I temi del corso
Dopo una introduzione agli strumenti di business intelligence, il corso fornirà una panoramica sui concetti fondamentali legati al valore del dato e al suo ciclo di vita per migliorarne la comprensione.
Sarà dedicata attenzione al concetto di «pulizia del dato», operazione preliminare ad ogni analisi successiva. Pulire i dati significa renderli utilizzabili per il lavoro: garantire l’integrità di una tabella, l’assenza di incoerenze e caratteri indesiderati.
Dopo aver pulito occorre valorizzare i dati, cioè scegliere quelli funzionali al nostro quesito di ricerca. Per riuscirci occorre saper valutare la consistenza del dato stesso, il suo ciclo di vita, l’affidabilità della fonte.
In terzo luogo occorre sapere mettere in connessione i dati. Per dirla con una immagine, il reale valore dei dati è quello della trama, della stoffa. In una rete di dati, il valore di un nodo si misura e appare chiaro dalla connessione con gli altri nodi: un dato o una porzione di informazione è tanto più rilevante quanto più è collegato con altri dati. Sapere creare e leggere le connessioni – senza incorrere in forzature – è un asset del data journalist.
La scaletta dei contenuti del corso è dunque:
• Il ciclo di vita di un dato
• Utilizzo di Excel per la raccolta e l’analisi dei dati
• Cenni agli strumenti di Business Intelligence
• Il peso del dato: come scegliere quello che serve, logiche e approcci
Modalità di iscrizione
L’iscrizione al corso avviene come sempre dalla piattaforma www.formazionegiornalisti.it
Il corso ha un costo di 35 euro.
Dopo essersi iscritti in piattaforma, per concludere l’iscrizione occorre dunque
1. Effettuare un bonifico di 35 euro a questo destinatario
ORDINE DEI GIORNALISTI DELLA LOMBARDIA
IBAN: IT66R 05034 01741 000000020590
Banco BPM
2. Inviare a corso.odg@odg.mi.it copia del bonifico che dovrà riportare, nella causale, le seguenti informazioni:
Titolo del corso
Nome e cognome
codice fiscale
Ordine di provenienza
NB Copia del bonifico – unitamente alle info indicate – dovrà essere inviate entro e NON oltre
Mercoledì 13 settembre per il corso Cefriel del 20 e 27 settembre
lunedì 25 settembre pv per il corso Cefriel del 3 ottobre