Uccise due volte. Parole e immagini dei femminicidi


La cronaca di questi giorni ci impone di rafforzare la formazione ai nostri iscritti in tema di violenza sulle donne e la cultura di genere. Il modo in cui si fa informazione – parole, immagini, toni – è essenziale per favorire maggiore consapevolezza su questi temi. Il 25 novembre, per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le donne, l’Ordine dei giornalisti della Lombardia organizza a Milano un corso di formazione con i rappresentanti del nostro Consiglio di Disciplina Territoriale. 


Il corso si svolge in occasione della Giornata internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999 attraverso la risoluzione 54/134 e celebrata il 25 novembre di ogni anno in ricordo del brutale assassinio avvenuto nel 1960, nella Repubblica Dominicana, in cui persero la vita dopo essere state torturate le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie. Si tiene a Milano, Auditorium Testori di Palazzo Lombardia 
Piazza Città di Lombardia, 1 alle ore 9.30.

Secondo l’Articolo 1 della Dichiarazione sull’Eliminazione della Violenza contro le Donne, emanata dall’Assemblea Generale nel 1993, la violenza contro le donne è “ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata”.

RELATORI: Elena Lucchini, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia; Paolo Della Sala avvocato e presidente del Consiglio di Disciplina Territoriale (CDT) Lombardia – Le pronunce del Consiglio di Disciplina, le massime, le regole deontologiche fondamentali  – I dati e le dimensioni di un fenomeno; Vincenzo Ferrari, ex preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università statale di Milano, direttore di “Sociologia del diritto”, componente del CDT -La tendenza alla spettacolarizzazione delle notizie: analisi di un caso emblematico; Antonella Crippa, giornalista del quotidiano La Provincia di Como e componente del CDT- I femminicidi protagonisti sulle pagine delle testate locali e a diffusione provinciale; Tatjana Đorđević Simić, già Consigliere Delegato dell’Associazione Stampa Estera Milano – Le donne vittime di violenza sulla stampa estera: casi, linguaggi, narrazioni; Giuseppe Guastella, giornalista di giudiziaria Corriere della Sera e e componente del CDT – Raccontare episodi di violenza sulle donne, cosa ci hanno insegnato i casi pubblicati sul Corriere della Sera; Liviana Nemes, corrispondente estera per l’Italia della testata Leather Fashion Journal – Body shaming; Fabio Benati – Utilizzo delle immagini su carta, web e social: alcune regole deontologiche fondamentali; Laura Silvia Battaglia, direttrice delle testate del Master in giornalismo dell’Università Cattolica di Milano, conduttrice su Radio Rai 3 della trasmissione di esteri Radio3Mondo e componente del CDT  – Linguaggi violenti, le parole che possono uccidere. Modera: Fabio Benati, giornalista di Lombardia Notizie, agenzia di stampa della Giunta regionale della Lombardia e componente del CDT.

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